mercoledì 2 aprile 2014

Il Centro che non c'è....

Il Centro Giovani di Borgonuovo
vandalizzato il 31 marzo 2014
Niente è successo che non fosse già facilmente prevedibile!

Oggi ci si interroga su chi fosse l’autore della vandalizzazione accaduta nella notte del 31 marzo al Centro Giovani di Borgo Nuovo, ipotesi si susseguono: dei disperati per rubare qualche climatizzatore e un po’ di rame, o chissà chi altro che voleva lanciare un qualche messaggio intimidatorio.

Ma prima di questa vandalizzazione quale era lo stato del Centro Giovani?

La risposta è: già abbandonato da anni, in parte inagibile, abbondantemente distrutto da precedenti atti vandalici e dei giovani neanche l’ombra. E allora l’evento della notte del 31 non è altro che l’ultimo colpo a qualcosa che già barcollava, poco importa di chi sia stata la mano che ha colpito.

Noi di Arciragazzi Palermo, associazione di volontariato che da più di 20 anni opera anche nel territorio di Borgo Nuovo (per tanti anni anche all’interno del Centro Giovani), svolgendo attività educative per bambini e giovani, vediamo questi ultimi accadimenti come la scomparsa di un sogno, di un centro di eccellenza educativa, non per colpa dei vandali, bensì per colpa di chi questo centro lo ha reso totalmente abbandonato.

Un centro educativo, nato per i giovani ed a loro riservato avrebbe rappresentato un’opportunità imperdibile non solo per il quartiere, ma per la città intera. Un polo aggregativo dove qualunque giovane, a prescindere dalle possibilità economiche, avrebbe potuto sviluppare le proprie capacità in maniera sana e negli ambiti a lui più congeniali. Le potenzialità della struttura sono davvero incredibili, aule, laboratori, palestra, campo di calcetto, spazi interni ed esterni; avrebbe potuto offrire di tutto, dalla Cultura all’Arte, dallo Sport o alla semplice aggregazione, “stare al centro per stare insieme”.

Ed invece oggi, a causa di ritardi burocratici il centro è ancora abbandonato. Dopo lunghe attese, il bando legato ai finanziamenti della legge 285 che prevede lo stanziamento di fondi per i centri di aggregazione giovanile , è stato bandito da comune a giugno del 2013; la gara si è chiusa il 4 settembre 2013 e da allora tutto tace. Per quanto comprensibili siano i problemi e le responsabilità delle istituzioni nel valutare le proposte progettuali, tempi così lunghi risultano inaccettabili! Inaccettabili perché nel frattempo i giovani non possono più aspettare, il quartiere e la città intera stanno vivendo una drammatica emergenza educativa.

A Borgo nuovo la fascia d’età più colpita dall’emergenza è quella dai 13 ai 25 anni, tanti ragazzi sono fuori dai circuiti scolastici e chi è all’interno dell’obbligo spesso vive una condizione di dispersione. Se a questo si aggiunge la totale assenza di centri di aggregazione e di percorsi formativi di inserimento al mondo del lavoro, le poche opportunità alla portata di questi giovani sicuramente sono quelle ai margini della legalità (lavoro nero, ecc) o addirittura oltre.

Ma oltre ad essere un’opportunità mancata tale vuoto rappresenta un grave danno, perché rende vano lo sforzo fatto dai soggetti che si impegnano ad educare nella fascia d’età che va dai 6 ai 12 anni(scuola, associazioni, istituti religiosi…). Sforzi che vengono persi rapidamente lungo le strade del quartiere dove i giovani incontrano le malsane ed uniche opportunità a loro accessibili.

Arciragazzi Palermo, grazie all’impegno di tanti volontari, oggi è presente nel territorio con una ludoteca gratuita per i bambini dai 6 ai 12 anni, dove vengono svolte attività di animazione educative, incentrate sulla promozione dei diritti e della legalità. Ma per dare continuità a questo percorso sarebbero necessari locali adeguati, diversi dalla piccola ludoteca, i luoghi di quel sogno che si chiamava “Centro Giovani”. Seppur consapevoli delle difficoltà di iniziare nuovamente da zero un percorso, Noi a quel sogno ci crediamo ancora, siamo convinti che si può fare e siamo disposti ad offrire alle istituzioni la nostra collaborazione che, anche se limitata alle possibilità di un’associazione di volontari, è carica di esperienza con i giovani e per i giovani del quartiere. Perché oggi il Centro Giovani rappresenta un’Opportunità che Palermo e i sui cittadini non possono perdere!

Riportiamo per correttezza rassegna stampa in merito all'accaduto

La Repubblica Palermo
www.ilsitodipalermo.it
Livesicilia
PalermoToday
Strettoweb

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